CAVALLO TOLFETANO

L’origine del nome è dovuta all’omonimo comune di Tolfa che si estende all’estremo nord della provincia di Roma. La discendenza è certamente antica, ma sono poco documentate le varie influenze sul tipo genetico: dal culto per i cavalli berberi della Roma Rinascimentale alle probabili importazioni in epoca papalina e durante l’occupazione francese. Anche più recenti apporti di sangue di opposte tendenze, tra il leggero ed il pe- sante, non hanno disperso questa popolazione così resistente e frugale.
La selezione naturale di un ambiente tra i più ostili e scarno di risorse, come i Monti della Tolfa, nonché la tradizione locale, hanno consentito la conservazione di questo patrimonio genetico.
G. Morra (1982) “Il Cavallo Maremmano Tolfetano”

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ATTITUDINE PRODUTTIVA

Monta da lavoro e soma. Conserva in larga misura le caratteristiche originarie della razza Maremmana tradizionale.

AREA DI ORIGINE

Monti della Tolfa ed entroterra viterbese: comuni di Allumiere e Tolfa (Regione Lazio).

DATI BIOMETRICI

DATI BIOMETRICI
(cm)
Maschi Femmine
Altezza minima garrese 150 147
Circonferenza torace 170 160
Circonferenza stinco 20 19

CARATTERI TIPICI

Mantello: baio, morello, grigio e sauro;
Conformazione:

  • Testa: proporzionata, anche con profilo leggermente montanino; Collo: ben attaccato, abbastanza corto, a base larga, con criniera folta; Spalla: breve e poco inclinata;
  • Garrese: muscoloso e poco rilevato;
  • Dorso: può presentare una leggera depressione;
  • Lombi: ben attaccati, possono essere leggermente depressi;
  • Groppa: ben sviluppata, di conformazione regolare, inclinata;
  • Petto: non molto ampio, in armonia;
  • Torace: poco profondo, in armonia;
  • Arti: piuttosto brevi, forti con barbette folte e lunghe;
  • Articolazioni: forti e asciutte;
  • Andature: energica, elastica ed agile; Appiombi: regolari;
  • Piede: resistente, di ridotte dimensioni.

Temperamento: vivace e generoso.
Altre caratteristiche: resistente alle avversità e frugale.